La Zeiss Ikon Baby Box Tengor 54/18 è parte della grande famiglia Tengor, cavallo di battaglia dell’azienda tedesca.
Il Box-Tengor è realizzato in metallo, molto robusta e semplice da usare.
La forma è molto cubica, con una chiave di avvolgimento a pellicola, situata nella parte inferiore per i primi modelli, poi una ruota posizionata più in alto sui modelli più recenti
Cronistoria delle fotocamere Box Tengor
Qualche anno prima della fusione in Zeiss Ikon, il rinomato produttore berlinese Goerz aveva lanciato la fotocamera Box Tengor in due versioni diverse:
una per 6×9 cm su pellicola 120 e un’altra per 6,5×11 cm su pellicola 116.
Dopo la crisi negli anni 1920, alcune aziende industriali cominciarono a fondersi per diventare più forti.
Il produttore ottico Carl Zeiss di Jena decide di unire quattro dei principali produttori tedeschi di fotocamere (Goerz, Ica, Ernemann e Contessa-Nettel) nel gigante Zeiss Ikon nel 1926.
Dal 1927 in poi le precedenti Goerz Tengor furono vendute con il nome Zeiss Ikon, aggiungendo una terza versione per pellicola 129 (5×7,5 cm). Queste fotocamere mantennero il design originale Goerz, solo con alcuni cambiamenti minori.
Erano fotocamere semplici e funzionali. Le due finestre del mirino erano posizionate verticalmente nell’angolo in alto a sinistra e il tasto di caricamento era in basso. Queste semplici fotocamere erano destinate a fotografi dilettanti senza conoscenze tecniche.
Avevano solo un unico tempo di esposizione e tre diaframmi. Erano di gran lunga tra le scelte più facili da usare del catalogo Zeiss Ikon.
Nel 1928 Zeiss Ikon rilasciò alcune nuove Box Tengor progettate e migliorate, iniziando la cosiddetta serie 54. Le finestre del mirino erano ora disposte orizzontalmente, ognuna su un lato opposto della fotocamera, e la chiave di avvolgimento era posta in alto.
Durante 1931-1932 Zeiss Ikon aggiornò il design della Tengor aggiungendo il caratteristico esagono sul pannello frontale (come sulla Ikoflex), nuovi controlli di apertura e messa a fuoco e una nuova chiave di carica.
Dal 1938 Zeiss Ikon diede il tocco finale alla Tengor lanciando la Tengor II con un nuovo design esterno e con la prevenzione della doppia esposizione, una vera novità all’epoca.
Nel 1951, la Zeiss Ikon propone un nuovo box, il cui codice è 56/2, mentre il Box-Tengor (55/2), che ha sostituito il Box-Tengor (54/2), continua ad essere proposto alla vendita.
Caratteristiche della Zeiss Ikon Baby Box Tengor 54/18
La Zeiss Ikon Baby Box Tengor 54/18 ha un obiettivo con apertura massima a f.11
l Box-Tengor 54 è stato prodotto dal 1931 al 1945. Questa versione del 1931 non ha nessuna decorazione esagonale sul frontale.
Sul frontale è possibile distinguere l’obiettivo Goerz Frontar ad apertura fissa a f.11.
Nella parte destra sono posizionati la levetta di scatto, la chiave per l’avanzamento della pellicola ed il blocco dell’otturatore per utilizzare la posa B (anch’esso scorrevole lateralmente)
Inoltre lo sblocco per l’apertura della fotocamera e l’attacco per lo scatto a molla.
Questa versione della Tengor prodotta per il mercato italiano ha il nome del rivenditore “Viganò” in rilievo ed il libretto di istruzioni in italiano.
In questa immagine una visione della parte superiore, ben visibili i due mirini che vanno completamente alzati per essere utilizzati
In particolare il mirino metallico dorato, una volta sollevato permette l’uso dell’otturatore che altrimenti rimane bloccato.
Sul retro della fotocamera due finestrelle rosse permettono il controllo dell’avanzamento della pellicola.
Infine sul fondello e lateralmente si trova la vite filettata per l’utilizzo del treppiede
E’ inoltre possibile notare l’iscrizione originale riportante il modello della fotocamera.
Galleria fotografica
Informazioni generali
Specifiche tecniche
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