Il Castello dell’Innominato, sicuramente un luogo da non sottovalutare, molteplici gli aspetti storico culturali e religiosi legati a Somasca ed al castello dell’Innominato di Manzoniana Memoria.
Come raggiungere il Castello dell'Innominato
Il percorso inizia con la Basilica dove sono poste le reliquie di San Girolamo. Proseguendo si trova una piccola chiesetta dedicata alla Madre degli Orfani; qui nel 1537 Girolamo morì.
Il percorso prosegue in mezzo alle case per poi giungere ad uno spiazzo dove si trova l’arco che segna l’inizio del viale delle cappelle, che raccontano la vita del Santo.
Al metà del viale si trova la Scala Santa. Al termine del percorso si arriva alla località detta “Valletta” dove è presente un’altra chiesetta e la fonte del miracolo.
Volendo si può proseguire fino alla “Rocca dell’Innominato” dal quale si possono ammirare stupendi panorami sul bacino del lago e sulla Valle di San Martino.
Cenni bibliografici
Il Castello dell’Innominato è l’inespugnabile fortezza in cui vive e opera l’innominato, situata in un punto imprecisato lungo il confine tra il Milanese e il Bergamasco e distante non più di sette miglia dal palazzotto di don Rodrigo:
Accessibile solo attraverso un sentiero tortuoso che si inerpica verso l’alto e che è dominato dagli occupanti del castello, che sono dunque al riparo dall’assalto di qualunque nemico.
iI castello è come un nido di aquile in cui l’innominato non ha nessuno al di sopra di sé e da dove può dominare anche fisicamente su tutto il territorio circostante, di cui egli è considerato l’assoluto padrone
All’inizio del sentiero che conduce in alto c’è un’osteria che funge da corpo di guardia, la quale, a dispetto dell’insegna che mostra un sole splendente, è nota come la Malanotte e in cui stazionano bravi dell’innominato armati fino ai denti.
Considerazioni
Il luogo è stato giustamente interpretato come un riflesso “simbolico” dell’indole del suo signore, che vive nella sua solitudine asserragliato su un’alta montagna e rende il proprio maniero inaccessibile a chiunque non voglia fare avvicinare:
Tale è la condizione dell’innominato sino al ravvedimento, poi è lui stesso a scendere dall’altura per incontrare il cardinale e giungere alla conversione, per cui il castello è in certo qual modo immagine dell’isolamento del peccato che l’uomo spezza andando a parlare con il Borromeo.
Fonte sul castello dell’Innominato www.promessisposi.weebly.com