I.O.R. – Optior è la prima fotocamera di IOR, una fotocamera a mirino con corpo in metallo per immagini da 43x55mm, utilizza pellicole da 120 millimetri, come le fotocamere GOMZ
Storia
Prodotta tra il 1954-60, I.O.R. – Optior ha un obiettivo menisco IOR 75mm (o 60mm) f / 11 e un otturatore a velocità singola, 1/25 + B.
Esistono diverse varianti di corpo e piastra frontale.
La società utilizza vetro ottico di Jenaer Glass, Jena, Germania, per le sue ottiche. La I.O.R. è ancora di proprietà statale e deve essere privatizzata. Produce ottiche sportive, attrezzature militari, apparecchi medici e lenti per occhiali.
Storia dell'Azienda I.O.R.
IOR (rumeno settore dell’ottica), è una rinomata fabbrica di ottica nella capitale rumena Bucuresti.
È stata fondata nel 1936. Produce ottiche militari come i suoi cannocchiali per fucili Valdada.
Durante il periodo socialista rumeno, la società realizzò la serie “Orizont” di fotocamere mirino per pellicola 35mm.
Nel 1941 la IOR è stata militarizzata e, pertanto, produce prevalentemente prodotti per l’esercito.
(binocoli, telescopi, telemetri, ecc.).
Dopo il 1949 furono prodotte le prime lenti per occhiali, poi, nel 1951 i primi microscopi didattici e, nel 1954, la prima macchina fotografica come la I.O.R.- Optior
Dopo il 1959, maggiore attenzione è stata data all’area medica e così, sono apparsi i primi prodotti per l’oftalmologia.
In quel periodo iniziò anche la produzione di proiettori cinematografici.
Nel 1960 la IOR produce i primi microscopi binoculari da laboratorio.
I primi microscopi da ricerca nel 1962 e nel 1967 inizia la produzione di lenti fotografiche per Pentacon.
Dopo gli anni ’80 sono apparse nuove gamme, come l’optoelettronica, i laser, la metrologia, la termovisione con varie applicazioni.
Galleria fotografica
Specifiche tecniche
- Formato: 4,5×6 cm
- Lente:IOR Menisc 1:11 F=75mm, not coated glass
- Velocità otturatore: 1/125
- Pellicola: 120 mm
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