Ferrania Ibis è una semplice fotocamera in alluminio, prodotta dall’azienda italiana Ferrania dal 1953.
E’ stata presentata alla fiera di Milano del 1953 insieme alla fotocamera Astor.
E’ stata sicuramente una macchina fotografica dedicata i fotografi dilettanti.
Ai tempi il formato quadrato, si pensava fosse adatto principalmente a qualsiasi soggetto.
Non dava problemi di composizione, i negativi erano abbastanza grandi e anche con la stampa a contatto, i positivi erano ben leggibili.
é curioso come diversi apparecchi fotografici Ferrania portarono nomi di animali
La versione qui recensita è la B ovvero la Ibis 66 non sincronizzata, con obiettivo non trattato, e con slitta flash.
La Ferrania Ibis 66 utilizza una pellicola da 120 mm (medio formato) che scatta fotogrammi da 6×6 cm.
Caratteristiche della Ferrania Ibis 66
Sulla parte superiore della macchina fotografica è presente una piccola tabella per l’esposizione tarata sulle pellicole vendute da ferrania durante gli anni ’50. Era disponibile nei colori nero o grigio perla
Per poter scattare con la macchina fotografica bisogna far scorrere in avanti il gruppo dell’ottica con l’otturatore.
La sia l’otturatore che lente (un Ferrania “Primar 85”) sono integrati.
Successivamente fu resa disponibile una variante con l’obbiettivo trattato per le pellicole a colori.
Sia la messa a fuoco (da 2m a Inf.) che l’esposizione sono fisse
L’otturatore è del tipo a ghigliottina, con una sola velocità (circa 1/50s) e posa B.
L’obiettivo è un Primar 85mm, f 8.5 che si inserisce nel corpo macchina quando non viene utilizzato
Sul retro, c’è una finestra rossa per controllare i numeri di telaio quando si avvolge.
Il modello qui recensito è la versione non sincronizzata prodotta sino al 1958
Galleria fotografica
Informazioni generali
Specifiche tecniche
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