STORIA DI BENCINI
Nasce nel 1937 la prima fotocamera dell’Azienda, Fondata da Antonio Bencini e successivamente presieduta dal figlio Roberto, produce e commercializza fotocamere sino al 1984, anno della dismissione.
La grande esperienza di Antonio maturata a Firenze e Torino, lo porta a fondare un’azienda tutta sua a Milano. Dapprima con nome I.C.A.F. poi C.M.F. ed infine Bencini.
Praticamente nei 47 anni di attività la produzione si attesta su centinaia di migliaia di pezzi.
La caratteristica costante delle fotocamere prodotte da questa società è sempre stata quella di produrre macchine fotografiche semplici e di costo contenuto.
Sicuramente dedicate anche ai neofiti della fotografia.
Le prime fotocamere presentate nel 1937 furono due BOX camera di forma e fattezze simili a F.I.A.M.M.A. e Filma, rispettivamente battezzate Roby e Gabry.
Comunque successivamente la produzione si concentrò su fotocamere a soffietto di formato 6×9, con nomi caratteristici, Argo Etna e Delta.
Negli anni successivi la produzione si ispirò a fotocamere prodotte da altre aziende come Ferrania.
La svolta si ebbe nel 1948 con la progettazione e la produzione su vasta scala dell’apparecchio Comet un popolarissimo apparecchio fotografico che rimase in auge per moltissimi anni.
Seguirono poi negli anni a venire Relex, Koroll, con tantissime varianti per estetica e tecnica costruttiva e utilizzo, nonché di formati.
Nel 1968 il lancio della Unimatic 800,
Inoltre nel 1960 entrò nel mercato delle cineprese con diversi modelli.
Successivamente nel 1984 la C.A.F.E.R. assumeva la distribuzione degli ultimi prodotti Bencini.
Bibliografia “La produzione delle fotocamere italiane” di M.Malavolti”