Agfa Karat Art Decò 6.3, fa parte di due serie di macchine fotografiche pieghevoli realizzate da Agfa dalla metà degli anni Trenta fino alla metà degli anni Cinquanta.
Il Karat venne fornito con una nuova cartuccia a pellicola.
La macchina fotografica deve essere caricata con una cartuccia in cui viene fornita la pellicola e una cartuccia vuota dello stesso tipo
Le cartucce Karat sono una versione a tenuta di luce di un vecchio tipo di cartuccia di Agfa. 27 anni dopo le cartucce Karat sono state riproposte come sistema a pellicola Rapid di Agfa.
Caratteristiche della Agfa Karat Art Decò 6.3
La Karat Art Decò 6.3 monta un obiettivo Igestar, con lunghezza focale di 50 mm, e apertura 6.3
Caratteristica estetica di questo modello è quello di avere un frontalino decorato in stile Art Decò.
Sulla piastra superiore della fotocamera troviamo la grande ruota per l’avanzamento della pellicola.
Inoltre il mirino, il contafotogrammi, il pulsante di scatto e di rilascio del soffietto estensibile a scatto.
In questo modello anche l’aggancio per le cinghia.
Stampati direttamente sul frontino troviamo la scala dell’apertura del diaframma e la scala metrica di messa a fuoco, ottenibile quest’ultimo ruotando la ghiera dell’obiettivo.
La scelta dei tempi di scatto inoltre si ottiene mediante lo spostamento orizzontale di una leva posta sulla parte alta del frontalino decorato
La messa a fuoco è effettuata su scala metrica direttamente mediante la rotazione della ghiera dell’obiettivo
Non è previsto l’utilizzo dello scatto flessibile.
Sul fondello è presente l’attacco per il treppiede.
Il meccanismo di avanzamento della pellicola della Agfa Karat Art Decò 6.3 trasferisce la pellicola passo dopo passo dall’una all’altra cartuccia.
Il film che rimane all’interno della fotocamera tra le cartucce sarà sempre fissato perfettamente nel piano focale.
Galleria fotografica
Informazioni generali
Specifiche tecniche
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