La fotocamera Balda Baldix, deriva dalla Balda Baldax del dopoguerra.
La Baldix presentata a PhotoKina del 1956 comprendeva la Baldi 29, la Baldix e la Super Baldax, tutti modelli che erano ancora disponibili nel 1959-60
Caratteristiche della Baldix
Sulla parte superiore troviamo la slitta per gli accessori.
Inciso il nome della marca, il pulsante di apertura del soffietto, il pulsante di scatto e la grande rotella per l’avvolgimento
Sono visibili sulla rotella secondaria le impostazioni della sensibilità della pellicola, e della sua tipologia.
Sul frontale della Baldix notiamo l’obiettivo un Rigonar 1:4.5/75
L’otturatore è un Prontor Vario che chiude a tre tempi 1/25 1/75 1/200 più posa B.
La levetta per l’apertura dei diaframmi si trova appena sopra il barilotto dell’ottica.
Sempre sullo stesso piano la leva di armamento dell’otturatore e il Sincro Flash
la ghiera di messa a fuoco permette di focheggiare da 1,2 metri all’infinito
Sul fondello troviamo la vite filettata per l’utilizzo del treppiede
Sul retro è presente il mirino, non molto luminoso.
Una finestrella richiudibile permette di controllare l’avanzamento della pellicola, è visibile anche la levetta di apertura della fotocamera.
Galleria fotografica
Informazioni generali
Specifiche tecniche
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