La Vitoret D è stata introdotta intorno al 1962 come fotocamera economica con mirino dalla Voigtländer, ed è stata sostituita nel 1966 con una versione rinnovata con angoli del corpo più squadrati.
La vitoret D utilizza pellicola da 135mm per un formato 24×36, ci sono due varianti dei questa fotocamera offerte con due lenti diverse, il Lanthar f/2.8 50mm o il Vaskar f/2.8 50mm, fino al 1965 quando un Color Lanthar f/2.8 50mm divenne l’unica versione.
Caratteristiche della Voigtlander Vitoret D
Sul pannello superiore possiamo vedere la slitta per gli accessori, e la rotella di riavvolgimento della pellicola , è presente anche un selettore per l’accoppiamento dell’esposimetro al selenio, altra funzione del selettore è quello di impostare gli ASA della pellicola.
La Voigtlander II monta un ottica Lanthar 1:2,8/50 e l’otturatore.
PRONTOR 125, i tempi variano da 1/30 a 1/125 più posa B.
A sinistra è visibile il pulsante di scatto con incorporato l’attacco per lo scatto a filo.
La ghiera dei diaframmi è importabile su 7 posizioni da f2,8 a f22, la messa a fuoco tramite l’apposita ghiera è importabile da 1 mt sino all’infinito.
Sul retro della Voightlander Vito C si notano il mirino, e la leva per l’avanzamento della pellicola (a destra)
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