La Ferrania Eta è una fotocamera prodotta dal 1940 e presentata alla Fiera di Milano di quell’anno in contemporanea con la Zeta.
La Eta diede una svolta nel design delle fotocamere dell’epoca, si passa dalle classiche Box a modelli più arditi e dalle forme tondeggianti.
Caratteristiche della Ferrania Eta
La costruzione della Alfa è sostanzialmente semplice, prodotta in lamierino verniciato monta un obiettivo con una sola lente con lunghezza focale circa di 70 mm.
Utilizza pellicola da 127 mm, che permette di ottenere 8 fotogrammi da 4×6,5.
La messa a fuoco è fissa e parte dalla distanza di 3 metri.
L’otturatore molto basico a ghigliottina permette di scattare ad un tempo di 1/30 e in posa B.
Per passare da una modalità all’altra bisogna agire tramite una levetta posta sula barilotto dell’obiettivo.
Nessun attacco per lo scatto flessibile è presente, è presente invece l’attacco per il treppiede sotto il fondello.
L’inquadratura è possibile tramite un mirino galileiano.
Per il caricamento della pellicola è presente una manopola in plastica sulla parte superiore sinistra della fotocamera.
La parte interna della fotocamera è incurvata per correggere le aberrazioni dell’obiettivo, molto basico e semplice.
Sul retro, c’e una finestra rossa per controllare i numeri di fotogramma quando si avvolge.
Galleria fotografica
Informazioni generali
Specifiche tecniche
Tutte le altre fotocamere vintage sulla pagina AnalogicaMente